Il ceppo da macellaio: che spettacolo il legno!

Avete mai sentito parlare o visto un ceppo da macellaio?

Ceppo del macellaio in legno di faggio

Qualche giorno fa sul nostro profilo in LinkedIn, ho lanciato una specie di sondaggio postando la foto di un ceppo da macellaio. Ho chiesto alle persone di indovinare cosa fosse, perché abbiamo appena finito di restaurarne uno nella nostra falegnameria di Bergamo.

Pensando che come me, pochissime persone avrebbero indovinato così su due piedi cosa fosse quello strano oggetto, mi sono sono dovuta ricredere.

Un ragazzo (quindi una persona giovane rispetto all’utilizzo dell’attrezzo) infatti, ha risposto quasi subito che si trattava di un tagliere per la carne. Non ha usato il nome corretto ‘ceppo’, ma l’ha immediatamente riconosciuto.

C’è anche chi l’ha scambiato per una ghiacciaia antica. Effettivamente andando a vedere, anche le ghiacciaie venivano fatte in legno una volta ed alcuni modelli avevano una forma simile.

Il ceppo per il taglio della carne

Ma tornando al nostro ceppo da restaurare. A lavoro ultimato, ho chiesto candidamente al mio titolare Lorenzo: ‘ma i ferri, a questo originalissimo sgabello, quando li togliamo?’.

Purtroppo non ho una foto della sua espressione di quell’istante, ma qualcosa mi ha fatto intuire che quel grazioso pezzo di legno, non era fatto per sedersi…

Ad ogni modo, con pazienza e comprensione, mi è stato spiegato che quello non era uno sgabello, ma un ceppo da macellaio che si usava per tagliare la carne con la mannaia od impastare la salsiccia.

E i ferri non si tolgono (se ci sono), rimangono per dare maggiore resistenza al ceppo sotto i colpi del coltello.

Un lavoro da falegname

Ecco, ora è tutto chiaro. Per questo per sollevarlo serve maciste, pesa tantissimo!

Ceppo da macellaio antico

Una spiegazione di cosa fosse quello che io avevo chiamato sgabello, mi era stata fornita. Non ero però ancora soddisfatta.

Incuriosita da questo attrezzo dalla forma singolare, sono andata a chiedere maggiori dettagli a Mario, falegname da più di 50 anni e pilastro della falegnameria, nonché papà di Lorenzo.

Mi ha spiegato che, il ceppo del macellaio solitamente è fatto con legno di faggio, perché molto resistente ed il suo particolare design (guardandolo dall’alto sembra di intravedere una scacchiera), è dato dalla testa dei listelli di legno di cui è costituito.

In pratica è come se fossero tanti taglieri messi in verticale uno vicino all’altro, su una base di 4 piedini. Non sono bolognese, ma a guardare il ceppo mi è venuto da dire: ‘uno spettacolo!’.

La trasformazione del ceppo in oggetto di design

Non so bene perché il ceppo mi affascina, forse per la sua semplicità o per il fatto che, un oggetto tanto antico, possa trovare una perfetta collocazione anche nel design moderno.

Ceppo da macellaio porta frutta

Chi l’ha detto che un oggetto vintage debba per forza essere messo in una location old style? E soprattutto chi definisce che, la funzione di un oggetto debba rimanere sempre quella nel tempo?

Sicuramente un ceppo da macellaio si adatta bene alle case dallo stile rustico, ma se opportunamente restaurato, potrebbe stare benissimo anche in un ambiente più moderno.

Non è stabilito inoltre che, sopra il ceppo ci debbano per forza essere la carne e la mannaia.

Certo, se nella mia famiglia ci fosse un macellaio o uno chef esperto, non vi nasconderei che durante una cena tra amici carnivori (accertatevi che qualcuno non sia diventato vegetariano senza esplicitarlo), gli farei tagliare la carne a vista sul ceppo.

Tuttavia, essendo il ceppo un robusto piano d’appoggio, potrebbe essere utilizzato anche per altro. Una mia amica per esempio, ne ha uno che usa come porta frutta. I colori della frutta con le sfumature del legno, stanno molto bene.

Mi hanno detto che è possibile trovare ceppi dei macellai anche nelle osterie, come piano d’appoggio per il vino affianco al tavolo. Bella idea!

E tu, dove lo collochi il ceppo da macellaio?

Sicuramente in questo articolo non ho fornito spiegazioni tecniche del ceppo da macellaio.

Ed è giusto così, perché il mio intento era farvi conoscere questo attrezzo antico e darvi qualche spunto su come sfruttare il suo design all’interno dei nostri spazi. Ma anche all’esterno, perché no?

Se hai un ceppo da macellaio o ne hai visto uno in giro, immortalalo e condividilo con noi.

A presto!

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